Tablinum Cultural Management torna a New York con la partecipazione alla Affordable Art Fair, da mercoledì 23 a domenica 27 Marzo 2022, presso il Metropolitan Pavillon. Il nostro numero di stand è A01.

Nell’ambiente artistico la presenza a New York è fra le più suggestive, città del contemporaneo per antonomasia, qui si sperimenta l’energia di stimolare l’arte e bilanciarla con la giusta dose di art market.
All’AAF quest’anno saranno presenti duecento espositori con sedi internazionali in tutto il mondo, tra cui: Regno Unito, Belgio, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Monaco, Francia, Stati Uniti, Tailandia, Messico, Argentina, Germania, Cina, Giappone e Sudafrica.

TCM avrà il piacere di partecipare con un gruppo di sei artisti:

Paolo Angelillo: è un artista e fotografo italiano che ha saputo fondere l’occhio del reporter fotografico con quello del poeta per creare opere uniche, capaci di far vibrare le corde più intime dello spettatore. Il suo ultimo progetto artistico, Caravaggio Reloaded, è uno scenario contemporaneo fatto di luci e ombre dove l’unico vero riscatto ci arriva attraverso l’occhio artistico.

Jaremi Picz: ha nella sua carica astrattistica la sua forza artistica, con l’aggiunta di nuove sperimentazioni sulle tre dimensioni delle opere pittoriche. Il suo ultimo ciclo Epicentrum si accosta al “Suprematismo Russo”. Visionare le sue opere è come essere proiettati in una nuova prospettiva.

Anastasia Yanchuk: la forza dell’arte di Anastasia Yanchuk risiede all’interno di un armonico e sapientemente bilanciato equilibrio fra descrizione ed evocazione, fra narrazione ed immaginazione. Le sue risultanze sono figlie di un lungo, articolato e approfondito percorso di apprendimento, iniziato in Russia e perfezionato in Italia, paese in cui risiede da diversi anni.

Mary Lipian: dipinge principalmente con olio e i suoi dipinti sono destinati a catturare le pulsazioni delle città, da Londra e Cannes a San Francisco a New York e Los Angeles. Con uno stile molto underground l’ar8sta cerca di catturare tutti i segni di vita che possano esistere in questi ambienti urbani.

Rossella Rossi: le sue opere sono immediatamente riconoscibili per il forte legame all’elemento acquatico quale ispirazione e leitmotiv delle sue creazioni artistiche. L’acqua come elemento che dona la vita e che si appresta a divenire un nuovo ciclo artistico, per questa artista che si sta imponendo a livello internazionale.

Giovanna Mancini: Il suo stile è caratterizzato da graffi, segni di spatola e pennellate che, scavando, lasciano segni evidenti e cicatrici del tempo, come lei stessa li definisce. Traduce su tela le sue emozioni e inquietudini, dando vita a immagini intense e di immediato impatto che abitano lo spazio silenzioso tra narrazione concettuale e narrazione tecnica.